Città della Pieve. In una Sala Sant’Agostino gremita di studenti, 194 dei quarti e dei quinti dell’Istituto “Italo Calvino” di Città della Pieve, l’AVIS di Livorno, gemellatasi con quella di Città della Pieve, ha fatto colpo. In 60 si sono iscritti all’Associazione, un risultato sperato ma sicuramente superiore alle più rosee aspettative. Gli avisini livornesi si sono serviti di nove video, molti realizzati da ragazzi alcune su testimonianze dirette sempre toccanti, per attrarre l’attenzione e stimolare la riflessione degli studenti presenti. I video, che hanno riguardato la donazione non solo di sangue ma anche di organi (AIDO) e di midollo osseo (ADMO), a detta dei molti presenti, hanno fatto scattare la molla alla “donazione”. La sapiente capacità oratoria, anche nella semplicità, del giovane Presidente, Matteo Bagnoli, e l’accento toscano hanno fatto la differenza.
Una mattinata all’insegna del dono, della sua importanza, della necessità di preservare la propria salute con corretti stili di vita se si vuol essere “buoni” ed assidui donatori. Alle molteplici Associazioni, ai vari tipi di donazione, al loro valore il dottor Paolo Angori, dell’AVIS locale, ha aggiunto l’ADISCO, Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale. Il sangue del cordone ombelicale è ricco di cellule staminali, identiche a quelle presenti nel midollo osseo, capaci di generare globuli rossi, globuli bianchi e piastrine: gli elementi fondamentali del nostro sangue. Circa il 40 – 50 % dei pazienti affetti da leucemie e linfomi, per i quali è necessario il trapianto di midollo osseo, non dispone di un donatore compatibile nell’ambito familiare o nei registri internazionali dei donatori volontari di midollo osseo. Il sangue del cordone ombelicale può sostituire il midollo per il trapianto, questo a suggellare la funzionalità di tale donazione purtroppo ancora poco praticata.
L’incontro, promosso dalla collaborazione tra il liceo Scientifico “Francesco Cecioni” di Livorno e l’Istituto di Istruzione Superiore “Italo Calvino”, è stato ricco di sensazioni, di emozioni, di informazioni.
Un grazie particolare a chi, in rappresentanza dell’AVIS e del Liceo, ha percorso chilometri per convincere i giovani alla donazione.
La prima uscita ufficiale del nuovo e giovane Presidente della sezione pievese, Giuseppe Peciotti, che ha sostituito l’ormai storica Serenella, è stata un vero successo.
Ottenuto il primo importante risultato il gemellaggio tra le due AVIS potrà dare ancora i suoi frutti, considerando l’importanza dello scambio sui metodi di sensibilizzazione.
Ivonne Fuschiotto per Avis Città della Pieve e Istituto “Italo Calvino”